Un ponte tra Italia e Asia

'La via delle civiltà. Decalogo interculturale e religioso tra Europa e Asia centrale', il convegno che si tiene il 4 marzo a Roma, organizzato dal centro studi 'Vox Populi' e dall'associazione 'Nodo di Gordio', affronta alcuni temi della cooperazione internazionale.

Il titolo, infatti, rievoca 'La via della seta', vista come reticolo di percorsi che fin dai tempi di Roma antica condussero a un'effettiva osmosi fra l'Oriente e l'Occidente. Uno spazio che si estende dalla vicina Turchia, attraverso l'area caucasica e centroasiatica, per giungere fino alla lontana Mongolia, terra che storicamente rappresenta l'epicentro dell'etnogenesi della maggior parte di questi popoli.

Nel primo panel dei lavori, dedicato alla diplomazia internazionale come punta di diamante dell'incontro fra culture, interverranno tra gli altri presidente dell'Assemblea Parlamentare Osce, Riccardo Migliori, e gli ambasciatori a Roma delle Repubbliche dell'Azerbaijan, di Turchia, di Kazakhistan e di Mongolia.

Il secondo panel, che ha come argomento la cooperazione per avvicinare i popoli, prevede la partecipazione di Hasan Kanbolat, presidente di 'Orsam-Centre for Middle Eastern Strategic Studies' della Turchia; Togrul Ismayl, docente di geopolitica euroasiatica presso l'università di Baku e Ankara; Andrea Marcigliano del 'Nodo di Gordio'; Ermanno Visintainer del Centro studi 'Vox Populi'; Marco Ferrazzoli, capo Ufficio stampa del Consiglio nazionale delle ricerche; Augusto Grandi, giornalista de 'Il Sole 24 Ore'.

L'evento è patrocinato da Cnr, Roma Capitale e Organization for Security and Cooperation in Europe-Parliamentary Assembly (Osce-Pa).

Che cosa: 'La via delle civiltà. Decalogo interculturale e religioso tra Europa e Asia centrale'

Quando: 4 marzo 2013, ore 15.30

Dove: sala della Stampa estera, via dell'Umiltà 83/C, Roma

Info: info@vxp.it, info@nododigordio.it